Dalla Regione oltre 41mila euro per i nidi

Il Comune ha partecipato al bando per i contributi ai servizi di prima infanzia. Le risorse sono state usate per erogare 9 voucher e aiutare due asili

CERRETO GUIDI — La Regione ha assegnato al Comune contributi per 41947,80 euro da utilizzare per il finanziamento dei nidi pubblici e privati accreditati e convenzionati. Le risorse sono arrivate grazie alla partecipazione al bando Por Fse 2014-2020.

I contributi ricevuti sono stati utilizzati dal Comune in parte per erogare nove voucher alle famiglie in lista d’attesa nella graduatoria comunale dei nidi, che ne abbiano fatto richiesta, al fine di coprire parte dei costi per la frequenza a nidi privati convenzionati (11727,45 euro) e, in parte, per integrare le risorse stanziate dal Comune per la copertura dei costi della gestione dei due nidi presenti sul territorio comunale (30220,35 euro): Pappa e Ciuccio di Stabbia e Il Lupo e il Grillo di Bassa.

Tali risorse vanno ad aggiungersi a quelle comunali destinate ogni anno alla copertura dei servizi educativi rivolti ai bambini da 1 anno a 3 anni e pari a circa 320mila euro, a fronte di circa 93mila che arrivano dalle famiglie.

“L’Amministrazione comunale di Cerreto Guidi - ha commentato l’assessore all’istruzione Mariangela Castagnoli - si è posta sin dal suo insediamento nel 2014 l’obiettivo di sostenere e incrementare l’offerta educativa di questa fascia di età. Per farlo investe importanti risorse proprie e si adopera come nel caso del bando regionale per reperire ulteriori e importanti contributi”.

Nei giorni scorsi, infine, tutte le famiglie sono state opportunamente informate dal Comune del contributo loro spettante.

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