Secondo la ricostruzione del giudice sportivo l'ambulanza sarebbe arrivata 17 minuti dopo l'avvio dei soccorsi. La procura indaga per omicidio colposo
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura
Attualità martedì 07 febbraio 2017 ore 10:30
Il miglior olio del Montalbano è a Vinci
Ad aggiudicarsi la XVII edizione del concorso è stata l'azienda "La Burra". Alla competizione hanno partecipato numerosi produttori sparsi sul territorio
VINCI — Il miglior olio del Montalbano 2016 è dell’azienda La Burra. La premiazione della XVII edizione del Concorso dell’Olio di Qualità Extravergine D’Oliva del Montalbano si è svolta sabato scorso alla Palazzina Uzielli, sede del Museo Leonardiano di Vinci. Alla cerimonia del concorso, organizzato dagli assessorati all'agricoltura dei comuni di Vinci e Cerreto Guidi e dalla Confederazione Italiana Agricoltori Firenze, con la collaborazione di ANAPOO (associazione nazionale assaggiatori professionisti di olio d’oliva), erano presenti i rappresentanti delle numerose aziende partecipanti. Dall'analisi organolettica dei 23 campioni d'olio d'oliva pervenuti, è risultata vincitrice l'azienda La Burra di Vinci, con voto finale 8,63.
La classifica finale relativa ai primi 5 è stata la seguente:
1. Azienda agricola La Burra di Vinci (8,63)
2. Azienda agricola Balduccio di Lamporecchio (8,03)
3. Azienda agricola Lupi Giampaolo di Vinci (7,69)
4. Azienda agricola Le Colline di Vinci di Paolini Lisa (7,68)
5. Azienda agricola Valle Sole di Cerreto Guidi (7,58)
Nel corso della premiazione sono intervenuti il sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia, gli assessori all’Agricoltura dei Comuni di Vinci e di Cerreto Guidi, Paolo Santini e Paolo Feri, Filippo Legnaioli della Cia di Firenze l’agronomo Franco Pasquini che ha tirato un primo bilancio della stagione olivicola 2016 soffermandosi a lungo sulle analisi chimiche ed organolettiche degli oli in concorso. "In una stagione non semplice per i produttori d'olio, soprattutto a causa dell'andamento climatico - ha affermato Santini - è motivo di soddisfazione vedere una buona partecipazione a un concorso che negli anni ha visto crescere esponenzialmente la qualità degli oli in assaggio. Oggi possiamo davvero affermare che gli oli del Montalbano possono tranquillamente reggere ogni tipo di confronto con i migliori oli del mondo, grazie al miglioramento costante del lavoro degli agricoltori in campo e alle innovazioni tecnologiche applicate all'agricoltura che consentono di monitorare costantemente le olive e intervenire quando necessario per garantire la migliore qualità del prodotto". "La mia soddisfazione - ha aggiunto Feri - è quella di vedere come i produttori agricoli continuino a partecipare alle iniziative organizzate nei nostri comuni per valorizzare l'olio come nel concorso di oggi, ma anche il vino in altre occasioni (Messer Chianti, Medicea, ect.). Tutte le manifestazioni danno infatti la possibilità di misurarsi e di confrontarsi, confermando ogni volta come i prodotti agricoli di questo territorio non abbiano nulla da invidiare a quelli di altre realtà".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
