"In sette anni 42 incidenti sulla Sp51"

MONTESPERTOLI — "Dal 2010 a oggi sulla strada provinciale 51, secondo i dati in possesso della polizia municipale, si sono verificati 42 incidenti che hanno causato due morti e 28 feriti. Di questi 42, ben 18 sono avvenuti nella curva pericolosa a cui facevo riferimento nella lettera inviata alla Città Metropolitana, pari a oltre il 15 per cento di tutti gli incidenti registrati sull'intero territorio comunale. Senza contare, poi, tutti i sinistri per i quali sono intervenute altre forze dell'ordine o le uscite di strada che non hanno comportato conseguenze e che non rientrano dunque nel conteggio della PM”. Il sindaco di Montespertoli Giulio Mangani, motiva così, dati alla mano, la missiva di due giorni fa inviata al sindaco metropolitano Dario Nardella e al delegato alla viabilità Massimiliano Pescini, in cui sollecitava un intervento risolutivo per aumentare la sicurezza del tratto della provinciale al km 10+300, teatro dell'ultimo incidente mortale di domenica 5 febbraio.

Lettera che aveva ottenuto la replica della CM che chiedeva di evitare dichiarazioni non adeguatamente supportate da un punto di vista tecnico” e senza “chiara cognizione dei fatti e delle situazioni [...] nel rispetto assoluto del dolore davanti alla perdita di una vita umana”. “Non avrei mai scritto quella lettera se non avessi avuto chiara cognizione dei fatti e delle situazioni - ha chiarito Mangani - Non spetta a me entrare nel merito della dinamica dell'incidente di domenica scorsa, starà ad altre sedi stabilire le eventuali responsabilità del sinistro. Spetta a me, però, porre un problema ed essere da stimolo, in senso costruttivo, per riprendere un confronto che la nostra amministrazione comunale stava già portando avanti con l'Ente metropolitano con l’obiettivo di mettere in sicurezza quel tratto di via Orme. Ho ritenuto necessario inviare una lettera ufficiale per promuovere una soluzione a un problema che va avanti da anni e le cui cause sono, evidentemente, strutturali, così come la statistica rileva in maniera evidente. Criticità che la stessa Provincia certificò nel 2012 e che cercò di limitare con la stesura di asfalto drenante proprio in quel tratto, ottenendo almeno per un certo periodo risultati positivi. Il cordoglio, che qui rinnovo, lo riservo invece ai familiari della vittima, non certo a una comunicazione tra enti”.

L'amministrazione comunale di Montespertoli ricorda, inoltre, che in questi ultimi due anni ha investito diverse risorse per aumentare il livello di sicurezza della viabilità del territorio, in particolare nel centro abitato di Martignana, riuscendo a ridurre drasticamente il numero di incidenti. “Al di là dell'ipocrisia, francamente inaccettabile, della CM su un tema così serio, che ho cercato di porre nella maniera più corretta possibile, e viste anche tutte le sollecitazioni fatte, dal sottoscritto, dall'ufficio di polizia municipale e dal settore lavori pubblici del Comune negli ultimi anni, a cadenza quasi mensile - conclude Mangani - chiedo all'Ente metropolitano di evitare risposte a parole e di rispondere invece coi fatti, per giungere concretamente a una soluzione del problema. Credo che sia innanzitutto nell'interesse della Città Metropolitana, che ha la responsabilità, a ogni livello, della sicurezza di quella strada”.

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