Licenziamenti nell'antica azienda di fiammiferi

La ditta è una realtà storica nell'Empolese, dove è attiva dal 1853. Sono a rischio circa metà dei dipendenti e quattro lavoratrici a domicilio

EMPOLI — L'antica azienda di fiammiferi e stuzzicadenti esternalizza la produzione e licenzia 9 dipendenti su 19 addetti, oltre interrompere le commesse per 4 lavoratrici a domicilio: accade ad Empoli, e la ditta è la Angiolo Rosselli. Si tratta dell’azienda più antica della città, 170 anni di storia.

L’attività di produzione di fiammiferi venne avviata nel 1853 e si è fortificata negli anni grazie all’esperienza nella lavorazione del legno con la realizzazione di stuzzicadenti, spiedi, accendini, utensili, taglieri. E allora: che è successo? "La ditta ha deciso di esternalizzare l’attività di produzione di fiammiferi e stuzzicadenti, proprio quella che l’ha resa famosa, pur mantenendone la commercializzazione", afferma per Fillea Cgil Firenze il segretario generale Marco Carletti.

Il sindacato chiede all'azienda un ripensamento, considerando altrenative quali gli ammortizzatori sociali. I lavoratori si dicono pronti alla mobilitazione e lanciano appelli alle istituzioni chiedendo al Comune di Empoli di intervenire, ma anche alla Regione di "approntare un tavolo di crisi regionale sulla vertenza" per tutelare il lavoro e i lavoratori.

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