Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:35 METEO:EMPOLI17°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità martedì 03 luglio 2018 ore 06:30

Rischio incendi, divieto di accendere fuochi

Entro il 31 agosto obbligo per i frontisti di ripulire e manutenere i cigli e i fossi di scolo di Capraia e Limite. Multe per chi non rispetta



CAPRAIA E LIMITE — Dal primo luglio al 31 agosto, scatta in tutta la Toscana il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali. È vietata inoltre - come ricorda la Regione Toscana - qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. La mancata osservanza del divieto comporterà l'applicazione delle sanzioni previste dalle disposizioni in materia.

Chiunque avvistasse o si trovasse nei pressi di focolai di incendio è pregato di segnalarli al Numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi o il 115- Vigili del Fuoco.

Inoltre, con le modifiche al regolamento forestale adeguato alla normativa nazionale, stop alle deroghe per l’accensione di fuochi in determinate fasce orarie o a certe distanze dal bosco mentre resta quella che prevede “l'autorizzazione per attività di campeggio anche temporaneo e fuochi anche pirotecnici, tramite autorizzazioni degli enti competenti che contengano le necessarie prescrizioni e precauzioni da adottare per scongiurare qualsiasi rischio di innesco di incendio.”

In base all'indice di pericolosità registrato a fine agosto, la Regione comunica che potrà “prolungare il periodo di divieto assoluto, anche per singolo territorio comunale”.

Per quanto riguarda invece la manutenzione e la ripulitura dei cigli e dei fossi di scolo, situati lungo le strade pubbliche o di uso pubblico, l’Amministrazione ricorda che, in base all’art. 11 del Regolamento comunale di Polizia Rurale, è fatto obbligo, a cura e spese dei frontisti privati, possessori o detentori della fossa, in solido con i proprietari, di procedere con la ricavatura almeno una volta all'anno, entro il termine del 31 agosto dell’anno corrente, e, se necessario, anche più volte durante l’anno.

In caso di mancata ottemperanza, sono previste sanzioni da un minimo di 75 a un massimo di 500 euro, con facoltà di pagare in misura ridotta la somma di 150 euro. L’accertamento della violazione comporta l’applicazione della sanzione accessoria dell’obbligo di ripristino dei luoghi e/o di rispettare le prescrizioni impartite.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La vittima è un uomo di 48 anni. E' stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco ma per lui non c'è stato niente da fare
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità