Allarme a S. Pancrazio per un "bidone radioattivo"

Controlli di vigili del fuoco e carabinieri dopo la segnalazione da parte dei cittadini. Dai primi rilievi si tratterebbe di liquido di contrasto

MONTESPERTOLI — La segnalazione ai vigili del fuoco è arrivata da parte di alcuni cittadini intorno a metà pomeriggio. "Venite, hanno abbandonato un contenitore con scritto che ci sono materiali radiattivi".

Immediatamente una squadra è partita alla volta di San Pancrazio, frazione nel comune di Montespertoli, col supporto anche di una pattuglia dei carabinieri. I vigili del fuoco hanno mobilitato anche il 'nucleo radiologico' da Pisa, specializzato in contaminazioni nucleari, e il Nucleo batteriologico-chimico-radiologico da Firenze.

Da prime misurazioni con strumenti appositi, il contenitore non emette radioattività. Gli esperti non lo hanno aperto, riservandosi di farlo in una 'camera calda', ambiente dedicato a questo tipo di operazioni e di analisi su materiali radioattivi.

Secondo le ricostruzioni fatte finora si dovrebbe trattarsi di liquido di contrasto, del tipo di quello usato in medicina per esami diagnostici. Materiali la cui radioattività, è stato spiegato, si dimezza ogni 100 minut

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI