Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:35 METEO:EMPOLI11°22°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità martedì 26 aprile 2016 ore 15:36

“Non celebrazioni fini a se stesse"

A dirlo il sindaco Alessio Spinelli all'indomani del 25 Aprile: "Queste ricorrenze ci hanno proposto momenti di riflessione utili per l’attualità"



FUCECCHIO — L’anniversario della Liberazione e le altre ricorrenze legate alla fine della seconda guerra mondiale, come quella celebrata sabato scorso a Staffoli con i reduci e i rappresentanti della Feb (Força Expedicionária Brasileira), hanno rappresentato un momento di riflessione sul nostro passato e sui valori su cui poggiano le radici democratiche del nostro paese. Ma non solo.

“Viviamo - si legge in una nota del sindaco -  da alcuni anni momenti di forti tensioni internazionali nei quali l’Europa non riesce ancora a mostrare il suo volto unitario. Il processo di integrazione, iniziato oramai da decenni, non riesce a concretizzarsi appieno e sullo scenario internazionale il nostro continente appare ancora fragile e diviso". 

"Eppure le ricorrenze di questi giorni ci parlano di concetti completamente diversi. Non ci parlano di divisioni e di titubanze ma di slanci di generosità, di partecipazione e di coraggio. Incontrando sabato scorso i reduci dell’esercito brasiliano ho ripensato a quanto distante fosse per loro l’Europa negli anni ’40. Eppure di fronte alla minaccia nazi-fascista, che rischiava di cambiare il destino del mondo, partirono per raggiungere paesi lontani e semisconosciuti come il nostro. Ogni anno tornano nei boschi di Staffoli, dove avevano una loro base, per ricordare quei momenti: i giorni della paura ma anche quelli della felicità, della fine della guerra, della gioia e degli amori nati lontani da casa. Con lo stesso coraggio migliaia di ragazzi italiani salirono sulle montagne lasciando i loro cari con lo scopo di riconquistare la libertà e riscattare l’Italia dopo la dittatura fascista".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La vittima è un uomo di 48 anni. E' stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco ma per lui non c'è stato niente da fare
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità