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Politica martedì 21 febbraio 2017 ore 14:44

Ok al patto parasociale

Ok al patto parasociale per la fusione di Publiambiente in Quadrifoglio. La Tari non cambia, novità per le utenze non domestiche che donano merce



EMPOLI — E’ stato approvato dal Consiglio Comunale di Empoli, durante la seduta di ieri sera, lunedì 20 febbraio, il nuovo patto parasociale relativo al progetto di fusione per incorporazione delle società di gestione dei rifiuti Publiambiente S.p.A., Cis s.r.l. e Asm s.p.a., in Quadrifoglio s.p.a. Oggi il Comune di Empoli vota nell’assemblea di Publiservizi in coerenza con la delibera approvata dal Consiglio con il voto favorevole della maggioranza (Partito Democratico e Questa è Empoli) e contrario dell’opposizione (Ora Si cambia, Linea Civica, FabricaComune per la Sinistra e Centrodestra per Empoli).

Approvato anche il piano finanziario relativo al servizio di Igiene Urbana per l’anno 2017, il regolamento comunale per la disciplina del Tributo sui Rifiuti (Tari) che conferma a Publiambiente S.p.A la gestione del tributo e le tariffe per l’anno 2017. La votazione ha visto sempre favorevole la maggioranza, con il parere contrario della minoranza.

Il piano finanziario è il documento che descrive i servizi erogati dall’azienda che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti su tutto il territorio, ovvero Publiambiente. Rispetto allo scorso anno il piano presenta alcune novità conseguenti ai nuovi o migliorati servizi come, per esempio, l’installazione di cartelli dei divieti di sosta per lo spazzamento delle strade nelle frazioni di Monterappoli, Pozzale, Casenuove e Pagnana.

Buoni risultati si registrano anche per la raccolta degli oli esausti, attivato lo scorso anno. Lo stesso documento recepisce la nuova normativa sul riuso (legge 166/2016) che permetterà di avviare il nuovo servizio di raccolta degli abiti usati in collaborazione con le parrocchie presenti in città e la conseguente eliminazione dei contenitori gialli.

Con le modifiche al regolamento della TARI, il Comune di Empoli ha recepito la legge 166/2016 sullo spreco alimentare che indica il metodo per riconoscere una riduzione alle utenze non domestiche che donano le proprie eccedenze alimentari per fini sociali. Lo scorso anno l’amministrazione comunale, in mancanza di una legge dello Stato, introdusse questa opportunità per le utenze non domestiche. Quest’anno viene mantenuta questa volontà seguendo però la nuova normativa. In particolare la novità consiste nel riconoscere un valore economico, chiamato Costo Unitario, che per l’anno 2017 sarà pari a 0,225 euro al Kg, alle utenze non domestiche che doneranno la merce ad associazioni o enti che seguono famiglie o persone in difficoltà.

Per quanto riguarda la tariffa i cittadini empolesi troveranno invariata la loro bolletta. Con la delibera di ieri sera sono state infatti confermate le tariffe del 2016 e tutte le riduzioni per la raccolta differenziata e le agevolazioni sociali. L’unica novità riguarderà la bollettazione: tre bollette con il primo acconto a fine aprile per il 40% del dovuto, il secondo acconto a fine luglio e il saldo a fine novembre entrambe per il 30% del dovuto.


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