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Attualità lunedì 11 maggio 2015 ore 13:58
Frutta e verdura: i colori della salute
Mercoledì 13 e 20 Maggio si svolgeranno le due giornate di promozione della salute tramite l'educazione alimentare rivolte agli studenti
EMPOLESE — La prima iniziativa, mercoledì 13 Maggio, sarà dedicata a “I 5 colori della frutta e della verdura”, per sensibilizzare i più giovani e, di riflesso anche i docenti, il personale scolastico e i familiari, al consumo di questo tipo di alimenti e al significato nutrizionale associato ai diversi colori. Nel corso di questa giornata i bambini a mensa troveranno sul loro tavolo un vassoietto di verdure crude da sgranocchiare, tutte colorate (gialle, rosse, verdi, etc.), in modo da aiutare loro ad apprezzare la verdura, utilizzando tutti i sensi (croccantezza, colore, odore, sapore, profumo).
Frutta e verdura sono indispensabili per il nostro benessere perché hanno un ridotto contenuto calorico e forniscono all’organismo acqua, zuccheri, vitamine, sali minerali, fibra alimentare e soprattutto piccolissime quantità di alcuni composti chiamati fitonutrienti. I vari tipi di frutta e verdura non sono tutti uguali dal punto di vista nutritivo, ma si possono suddividere in 5 gruppi con caratteristiche nutrizionali simili a seconda del loro colore: rosso (pomodori, rape, ravanelli, peperoni, barbabietole, anguria, arance rosse, ciliegie, fragole, contengono licopene e antocianine); giallo e arancio (arance, limoni, mandarini, pompelmi, melone, albicocche, pesche, nespole, carote, peperoni, zucca, mais che contengono flavonoidi, carotenoidi, vitamina C); verde (asparagi, agretti, basilico, bieta, broccoli, cavoli, carciofi, cetrioli, cicoria, lattuga, rucola, prezzemolo, spinaci, zucchine, uva bianca, kiwi, contengono clorofilla, carotenoidi, magnesio, vitamina C, acido folico e luteina); blu e viola (melanzane, radicchio, fichi, frutti di bosco, prugne, uva nera, contengono antocianine, carotenoidi, vitamina C, potassio e magnesio); bianco (aglio, cavolfiore, cipolla, finocchio, funghi, mele, pere, porri, sedano, contengono polifenoli, flavonoidi, composti solforati, potassio, vitamina C).
Per soddisfare i bisogni del nostro organismo è consigliabile consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno utilizzando alimenti appartenenti a gruppi di colore diverso (una porzione corrisponde a un frutto medio o una spremuta, un contorno di verdure cotte o crude oppure un’insalata).
Sono da privilegiare frutta e verdura fresche, di stagione, di produzione locale, molto colorata perché contengono una maggiore quantità di sostanze protettive. Unico accorgimento è fare attenzione alla frutta più zuccherina, come fichi, uva e banane, in quanto più calorica. Si consiglia, inoltre, di evitare di conservare a lungo la frutta e la verdura, anche nel frigo, perché ciò provoca una notevole diminuzione del contenuto di sostanze protettive. Allo stesso modo qualsiasi tipo di cottura della frutta e della verdura comporta la diminuzione del contenuto di vitamine, sali minerali e di fitonutrienti. La cottura in acqua può danneggiare alcune sostanze antiossidanti più di quella al vapore, quindi si consiglia di cuocere la verdura al vapore o comunque in poca acqua bollente e in tempi brevi, senza aggiungere sale se non a fine cottura. In ogni caso è opportuno salare poco e usare sale iodato.
La seconda giornata dedicata alla salute attraverso l’alimentazione si terrà il 20 maggio prossimo e sarà dedicata a “Un menù… naturalmente senza glutine”. L’Asl 11 ha ritenuto utile promuovere questa iniziativa al fine di creare un momento di condivisione tra i bambini e di sensibilizzazione sulla malattia celiaca, sulla dieta senza glutine e anche senza l’uso di prodotti dietetici in relazione anche alla partecipazione dell'Associazione Italiana Celiachia (AIC) all'Expò 2015.
Scopo della giornata è, inoltre, quello di evitare la discriminazione fra bambini, prevedendo dei menu che siano il più possibile uguali per tutti e che contengano la maggior percentuale possibile di alimenti naturalmente privi di glutine a discapito del prodotto dietetico.
Il 20 maggio verrà proposto a tutti gli studenti che partecipano alla ristorazione scolastica un pasto preparato utilizzando alimenti naturalmente privi di glutine (e non dietetici). Ogni comune utilizzerà il menu previsto per quel giorno nel suo territorio per gli alunni celiaci o, in alternativa, un menu ad hoc predisposto dall’Unità operativa Igiene degli alimenti e nutrizione dell’Asl 11.
Gli eventi saranno preceduti e accompagnati da momenti di approfondimento e di discussione nelle classi e da una campagna di comunicazione sul territorio.
Saranno forniti alcune indicazioni e materiale informativo che il personale docente potrà utilizzare per la preparazione dei due eventi. L’Associazione Italiana Celiachia provvederà, inoltre, a inviare locandine e un segnalibro.
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