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Attualità giovedì 29 gennaio 2015 ore 13:19
Gli studenti dell'Enriques ad Auschwitz
I ragazzi hanno partecipato al Treno della memoria organizzato dalla Regione Toscana. Il percorso sull'Olocausto prosegue con un evento il 12 febbraio
CASTELFIORENTINO — I ragazzi sono stati accompagnati da tre docenti dell’Istituto, Lucia Santini, Maria Rosaria Negri, Roberto Franci che, in precedenza, avevano frequentato un apposito corso di formazione.
L'esperienza del viaggio ha confermato che solo la visita nei campi di concentramento può consentire di cogliere fino in fondo la “banalità del male” con cui il nazismo pianificò e condusse in modo sistematico lo sterminio del popolo ebraico e di altre minoranze come rom, sinti, omosessuali, prigionieri politici e militari.
Di qui la rilevanza formativa del Treno della Memoria che, all’interno dell’Istituto “F. Enriques”, fa parte del progetto “Memoria per il presente e per il futuro”, attivo da un decennio e finalizzato alla sensibilizzazione delle nuove generazioni sul tema della deportazione.
“Le attività didattiche del progetto – ha spiegato Lucia Santini - sono volte alla conoscenza, approfondimento e riflessione sulla Shoah e i tragici eventi che hanno segnato la storia Europea del Novecento, con lo scopo di mantenere vivo il ricordo di quanto accaduto e perché si diffonda tra le giovani generazioni la consapevolezza di quali devastanti effetti possano determinare le discriminazioni raziali e l’intolleranza”. “Il viaggio non è il momento finale di un percorso formativo - ha detto ancora la docente - ora gli studenti produrranno degli elaborati con le loro impressioni e con la documentazione del viaggio, per poter far conoscere anche agli altri studenti dell’Istituto quello che loro hanno potuto vedere".
La prossima tappa del percorso formativo degli studenti sarà un'iniziativa nell’auditorium dell’Enriques, dal titolo “Non ci dimenticate”, in programma giovedì 12 febbraio 2015 dalle ore 9.30. All’incontro, che è promosso dal Comune di Castelfiorentino in collaborazione con la scuola superiore e l’Istituto Comprensivo, parteciperanno gli studenti delle classi terze del Comprensivo e una consistente delegazione delle classi dell’Enriques.
Nel frattempo, proseguono le iniziative a Castelfiorentino per la Giornata della Memoria: fino a domenica 8 febbraio rimarrà aperta all’Oratorio di San Carlo la mostra fotografica di Lorenzo Cini, dedicata al campo di Terezin dove furono deportati migliaia di bambini. L’ingresso è gratuito e l’orario di apertura è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.30 (mercoledì chiuso).
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