Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:30 METEO:EMPOLI11°22°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le immagini del ritrovamento del 16enne scomparso da Colico: l’abbraccio con i genitori

Attualità giovedì 22 gennaio 2015 ore 17:56

Imu agricola, "così si rischia il caos"

Il sindaco Giulio Mangani ha annunciato che i Comuni dell'Unione i Comuni dell'Unione non faranno pagare sanzioni in attesa di chiarimenti



EMPOLESE — Il caos di cui parla il sindaco di Montespertoli, delegato all'agricoltura per l'Unione dei Comuni, è legato alla mancata decisione da parte del Tar del Lazio, che ieri avrebbe dovuto decidere se confermare la sospensione del regolamento varato dal ministero del Tesoro e finito nel mirino del tribunale amministrativo subito dopo Natale. La mancata decisione, a cinque giorni dalla scadenza dei termini per il pagamento dell'imposta, comporta il rischio che i proprietari di terreni agricoli montani siano chiamati a pagare. 

"Da parte nostra, dei Comuni dell’Unione, - ha detto Mangani - voglio rassicurare gli imprenditori sul fatto che noi non applicheremo nessuna sanzione per i ritardi nei pagamenti dopo il 26, in attesa di capire gli sviluppi di questa vicenda come conformemente allo Statuto del Contribuente."

Il punto critico di tutta la vicenda è il parametro altimetrico adottato per l’imposta 2014 che non tiene conto delle peculiarità territoriali e delle coltivazioni. Il parametro, infatti, prevede un’esenzione in modo indifferenziato solo per i terreni montani al di sopra di 600 metri d’altitudine. Per i terreni che si trovano fra i 600 metri e i 281 metri d’altitudine, invece, l'esenzione riguarda solo quelli coltivati da imprenditori agricoli professionisti e coltivatori diretti. Al di sotto dei 281 metri non sono previste esenzioni.

Proprio l’incertezza e l’arbitrarietà dei criteri applicativi, con particolare riferimento all'altitudine, e il pregiudizio che da essi scaturisce, hanno portato al primo pronunciamento del Tar che consisteva nella sospensione del tributo.

"Il provvedimento del Tesoro – ha spiegato Mangani - arriva a bilanci comunali già chiusi e, a detta dello stesso Tar del Lazio, presenta elementi di grave pregiudizio a partire dall’incertezza dei criteri applicativi, con particolare riguardo all’altitudine delle sedi comunali, fino alla violazione di principi fondamentali quali l’irretroattività delle norme. Apprezziamo l’apertura del Governo a trattare sul contributo per il 2015, ma la questione riguarda al momento in particolare il 2014. La richiesta è quella di far recepire gli stessi criteri ai fini della definizione del contenzioso in atto relativamente anche all’annualità 2014. Le conseguenze che il provvedimento potrebbe avere sui bilanci e sui cittadini sono gravi. Serve una revisione della norma che consideriamo sbagliata e iniqua perché si configura un ulteriore taglio nei confronti del sistema delle autonomie locali vista la differenza profonda di gettito tra il potenziale reale di d introito e la stima del governo. Si tratterebbe di un ulteriore balzello che si basa solo sul criterio altimetrico e non si fa distinzione tra le aree coltivate a vigneto, a pascolo e seconde case.

Mi auguro – ha proseguito Mangani –che il governo restituisca le somme ricevute sul 2014 e che ci si metta a trattare come rivedere il provvedimento per il 2015. Faccio notare, come ha sottolineato Anci Toscana, la discrepanza forte in tema di altimetrie contenuta nella norma che limita l’esenzione dell'Imu sui terreni agricoli montani ai Comuni sopra i 601 metri di altitudine costringendo le amministrazioni con sede legale al di sotto di questa soglia a ‘spostarla’ in alto per rientrare nei parametri. Serve certezza per tutti quei comuni che basano sull’economia agricola i loro bilanci».


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La vittima è un uomo di 48 anni. E' stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco ma per lui non c'è stato niente da fare
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità