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Attualità sabato 19 settembre 2015 ore 17:28
Canile di Marcignana, lavori di ampliamento
Prevista una nuova area di prima accoglienza. Il costo dell’opera è di 39mila euro, equamente finanziati dal Comune e dalla Regione Toscana
EMPOLI — Al via nelle prossime settimane un ampliamento dell’attuale canile rifugio comunale, che si trova in località Marcignana, da anni gestito dall’associazione ARCA.
La giunta Barnini ha deliberato un intervento, progettato dal settore Lavori Pubblici, che prevede un miglioramento dei servizi a disposizione della struttura e dei suoi ospiti. In pratica saranno realizzati un nuovo box per l’accoglienza dei cani, uno spazio apposito per i cuccioli, dotato di riscaldamento, due box sanitari e un ambulatorio veterinario.
Di fatto sarà resa possibile l’accoglienza dei nuovi ospiti previo controllo e visita sanitaria direttamente al canile. Questo intervento non incrementerà tuttavia la capienza del canile rifugio.
Contestualmente al miglioramento della struttura saranno realizzati, per questa nuova area, anche vialetti di accesso, recinzioni e impianti fognario, elettrico, termico e di adduzione acqua.
L’area di prima accoglienza, oggetto dell’intervento che sarà effettuato fra ottobre e dicembre 2015, risponderà ai requisiti di accreditamento dei canili sanitari così come richiesto dalla legge regionale toscana n. 59 del 20 ottobre 2009 .
"Stiamo parlando di un progetto - spiega l'assessore all’ambiente Fabio Barsottini - che permetterà di realizzare un'area di accesso al canile comprensivo di tutte le caratteristiche tecnico-sanitarie secondo le ultime modifiche alla legge. Il progetto si preoccuperà quindi di creare le condizioni per accogliere in totale sicurezza i cani sfortunati che successivamente potranno essere ospitati al canile rifugio fino ad una nuova adozione. Questo impegno, iniziato qualche anno fa, non si limita solo ad adempiere ad obblighi amministrativi, ma è per l’amministrazione comunale empolese un’azione dovuta nei confronti di molti amici a quattro zampe che ancora troppo spesso sono vittime dell'inciviltà dell'uomo".
Il costo dell’opera è di 39mila euro, equamente finanziati da Comune di Empoli e da Regione Toscana: 19.500 euro a testa.
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